Che cosa si intende con l'espressione privativa per ritrovati vegetali?


Il sistema della privativa per ritrovati vegetali (in inglese PVR, Plant Variety Rights, chiamato anche "Plant Breeders' Rights"), è una forma di diritti di proprietà intellettuale che contribuisce a garantire un ritorno sugli investimenti dei costitutori di nuove varietà vegetali, rendendo al tempo stesso disponibili per nuove attività di ricerca le varietà protette.

Quali sono i criteri per ottenere la privativa per ritrovati vegetali?
Per soddisfare i requisiti richiesti dalla privativa per ritrovati vegetali, una varietà deve essere nuova, distinta, uniforme e stabile. Una varietà è nuova se non è stata commercializzata per oltre un anno prima della data di presentazione della domanda nel paese in cui è richiesta la protezione. Una varietà è distinta se differisce da tutte le altre varietà note per una o più caratteristiche morfo-fisiologiche, quali altezza, epocadi maturazione, colore, ecc. Una varietà è uniforme se le caratteristiche sono costanti da una pianta all'altra all'interno della stessa varietà.
Una varietà è stabile se le caratteristiche del ritrovato vegetale sono geneticamente stabili e rimangono immutate di generazione in generazione o dopo un ciclo di riproduzione in caso di varietà ibride. Il costitutore deve inoltre assegnare alla varietà una "denominazione" ammissibile che ne diventa il nome generico e deve essere utilizzata da chiunque commercializzi tale varietà.

L'accesso per i costitutori
Per garantire che le risorse di germoplasma rimangano accessibili per tutti i costitutori, il sistema UPOV (International Union for the Protection of New Varieties of Plants) per la protezione delle varietà vegetali include la cosiddetta “esenzione del costitutore” che rende le varietà protette disponibili per nuove attivitá di breeding. Ciò garantisce l'accesso a tutti i materiali di nuova costituzione al fine di garantire i massimi progressi. L“esenzione del costitutore” è un aspetto essenziale di un sistema efficiente di protezione delle varietà vegetali che mira ad incoraggiare lo sviluppo di nuove varietà vegetali a vantaggio della società.

I diritti dei titolari dei diritti
Il titolare di una privativa per ritrovati vegetali ottiene il diritto di controllare la propagazione e la commercializzazione della varietà protetta. Secondo la privativa per ritrovati vegetali, qualsiasi produzione, riproduzione e vendita di semi o piante appartenenti alle varietà protette è illegale senza previa esplicita autorizzazione da parte del titolare dei diritti. Il costitutore può comunque autorizzare altri a moltiplicare e commercializzare semi o materiale di riproduzione della varietà tramite specifica licenza. Il titolare del "diritto" può richiedere un compenso o royalty per concedere la licenza.

L'agricoltura e la filiera agro-alimentare a livello mondiale hanno beneficiato notevolmente del grande aumento della produttività. Il breeding orticolo richiede un grosso investimento in risorse finanziarie. Senza una equa remunerazione dei diritti di privativa, non vi sarebbero incentivi per il breeding e per lo sviluppo di nuove varietà migliorate. Tale remunerazione spettante al titolare dei diritti può essere inclusa nel prezzo d'acquisto delle sementi o del materiale di riproduzione.

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